CHE MESE!!! Questo è ciò che scrivevo in una mail a fine novembre ad una amica.
"PAPPARAPAPPAPA!!!
Squillo di trombe... sono ufficialmente entrata nell'atmosfera natalizia... il
periodo più stressante dell'anno, ma anche quello che amo di più!! Sono
giornate pienissime per me e la mia famiglia, a scuola ci sono i lavoretti da
far preparare ai bambini e quest'anno con i piccoli di prima mi sono venute
delle idee carinissime. A casa fervono i preparativi per il calendario
dell'avvento, gli addobbi per la casa, per l'albero, per il terrazzo, i
regalini handmade per i parenti e gli amici, con la mia mammuzza stiamo già
preparando il menù per il cenone della vigilia. Sono in fermento anche per le
attività del gruppo di mamme di cui faccio parte, con cui abbiamo organizzato
laboratori, pomeriggi insieme, la befanata per i
bambini del paese in cui vivo. Ci sono in programma diverse gite a Torino per
Natale coi fiocchi 2013... insomma un mese
pienissimissimo... ma che bello!!!"
Invece è andata così... Sono stata travolta da una mole indescrivibile di lavoro e riunioni a scuola, fino alle 16,30 ero a scuola, anche se non in servizio per preparare fascicoli, lavori, i lavoretti di Natale, attività accattivanti per la programmazione delle attività mensili. Dopo le 16,30 c'era il calcio x Ovettok, la pallavolo di Gianduiotta, gli incontri con le mamme del gruppo per la preparazione dei materiali occorrenti per i laboratori, preparazione della la cena, una pulita alla casa, uno sguardo al marito che mi vedeva schizzare con un "ciaotesorolacenaèprontacivediamodopo", la decisione dei piatti da preparare per il cenone della vigilia e relativa spesa. La sera c'era sempre qualcosa da fare, per una delle mille cose, a cui ho deciso di dedicarmi e alla fine crollavo dal sonno.
Beh, dopo tutta la fatica il 20 sera Gianduiotta febbre alta, nella notte OvettoK febbre alta, la mattina io febbre alta (CioccoPapà aveva la febbre e un tossone della serie "cane che abbaia"), vado ancora a lavorare per l'ultimo giorno di scuola, poi collasso nel letto...
Ci siamo ripresi il 2 di gennaio, giornata in cui nessuno aveva più nulla, nè la tosse, nè la febbre, nè l'intestinale, nè il raffreddore!
Questa è parte della mail che le ho inviato a gennaio:
"Mi sono volata il
Natale!!! GGGRRRRR che rabbia passarsi la settimana di Natale a letto
collassata causa febbre, avevo in programma tantissime cose e non siamo riusciti
nemmeno ad andare a cena da mia madre per la vigilia uff! Mi sono ripresa solo
ieri."
Ecco dicembre è stato un mese frenetico e stancante e alla fine il mio corpo ha detto: "Basta, se non ti fermi tu, ti fermo io!" e mi ha fermata sul serio, ho passato le giornate a dormire, mi buttavo dal divano al letto, in base a dove si trovava CioccoPapà e i cioccopupetti, siamo riusciti a sfamarci solo grazie all'aiuto di mia suocera, accorsa in nostro soccorso con pasti caldi e panni freddi sulla fronte.