Qualche tempo fa, durante la mia costante ricerca di attività da proporre ai cioccopupetti, mi imbatto nel sito FAMu e leggo:
-Sognavamo una giornata speciale in cui i genitori si potessero incontrare con i loro bambini. Incontrare in un luogo inusuale e speciale. Che può essere magico, sorprendente, entusiasmante, divertente. Un luogo in cui i bambini si sentono importanti; in cui gli adulti riscoprono il piacere di stare in compagnia dei loro bambini e di imparare insieme a loro.
Questo luogo è il MUSEO. Questa giornata è la Giornata Nazionale delle Famiglie @l Museo.
Il 13 ottobre 2013 il sogno diventerà realtà. Aiutaci a rendere questo giorno indimenticabile
PARTECIPA!-
Bellissimo, quale occasione migliore per scoprire uno dei tanti musei di Torino!!??
Quando ero piccola i miei genitori mi hanno portata molto in giro, soprattutto in Italia, ed in ogni regione, in ogni città si andava anche per musei, siti archeologici, chiese e monumenti. Ho continuato da grande come insegnante (a Torino li ho visti praticamente tutti) e poi con fidanzato prima e marito dopo, al seguito. Ho cercato di trasmettere la passione per la conoscenza e la cultura, la storia e le scienze anche ai cioccopupetti. Quindi la FAMu fa sicuramente per noi. Ma quale museo scegliere che vada bene per l'età, gli interessi attuali... poi la scelta è ricaduta sulla GAM, come insegnante ci ho portato tante classi, mi sono appassionata a tante opere d'arte, ho amato alcuni laboratori didattici ed ho storto il naso per alcune scelte non molto coinvolgenti per i bambini.
Bene oggi tutta la famiglia è salita in auto alla volta del museo.
Ci ha accolti una guida esperta, capace di relazionarsi con i bambini, pronta ad attirare la loro attenzione e a stimolarne la curiosità.
Il percorso era incentrato nella galleria Etica, il laboratorio aveva come titolo "Segni di guerra e di pace", hanno visto diverse opere moderne e contemporanee raffiguranti guerra e sensazioni che reca la guerra.
Poi questo
Di Nicola De Maria - Regno dei fiori musicale. Universo senza bombe, mentre i bambini guardavano esterrefatti si è stampata in mente l'immagine dei pennelli che colpendo la batteria producevano schizzi di colore e note musicali.
Alcune opere hanno dato spunti per una riflessione su come alcune azioni umane possano portare alle atrocità della guerra.
Nella sala didattica i cioccopupetti, utilizzando giornali, fotografie e manifesti da reinterpretare Hanno creato stratificazioni a parete, personalizzate attraverso strappi (anche liberatori direi), colori con valenze simboliche e segni grafico-pittorici.
per poi realizzare la loro personale opera d'arte "Segni di pace e di guerra"
Questo il prodotto di OvettoK che ha cercato colore, vita, amore, pace ed un cerotto come segno di guerra.
Questo quello di Gianduiotta che ha rappresentato la pace con i colori, le lettere, le mani e la guerra con un bambino che piange ed una valigetta del pronto soccorso.
Bravi a coloro che l'hanno pensata e bravi ai musei che hanno aderito.
Bellissimi scatti che mi hanno fatto ricordare le visite fatte alla GAM con i nipotini...
RispondiEliminacon loro domenica scorsa abbiamo visitato a BRA (nello storico Palazzo Mathis - Piazza Caduti per la Libertà, 20) la mostra Il Gioco nell'Arte&dell'Arte... molto particolare e interessante.
Sino a domenica potrai anche visitare (sempre a Bra) la Mostra di Arte Contemporanea Identità
Solo un'altra attività da proporre ai cioccopupetti ;-)
nonnAnna
Grazie mille, sai che ne sono sempre alla ricerca
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