giovedì 19 dicembre 2013

Lavoretti di Natale pupazzo di neve con calzini

In rete impazzano babacci ti ogni tipo fatti con i calzini, e così ecco anche i nostri pupazzi di neve!!!! Quello rosa realizzato da Gianduiotta e quello rosso da OvettoK.


Occorrente:
un calzino bianco
due calzini colorati
500 gr di riso (quello rosa ne aveva 300)
spago
bottoni
cordini
campanellini
spilla da balia
carota disegnata su carta
Riporto solo l'esecuzione del cioccopupetto, che, come al solito, ho fatto esercitare nella prensione :) , il "pizzico" di riso doveva essere fatto con tre dita. Oltre all'allenamento sempre utilissimo, si è divertito tantissimo a mettere il riso nel calzino. Ho posizionato una scatola sotto per evitare di avere riso ovunque, ma devo dire che sono stati bravini a riempire senza far danni.

Con un filo di spago OvettoK ha dapprima chiuso il calzino in cima, poi ha legato in modo da dividerlo in tre parti.
Poi abbiamo tagiato una parte del calzino a righe e fatto indossare tipo maglietta al pupazzo, l'altro calzino l'ha messo come berretto, con una strisciolina di stoffa ricavata da una maglietta ha fatto la sciarpa
In punta al cappello ho messo una spilla da balia con un campanellino, poi ha incollato i bottoni per fare gli occhi, ha messo un pò di glitter, il naso a carotina e altri tre bottoni sulla maglietta.
E' carinissimo!!!!!!!!!!!!! e l'ha fatto tutto da solo (a parte la spilla da balia). Bravo ciccio!!!!

Qui ci sono altri lavoretti che abbiamo fatto:

mercoledì 18 dicembre 2013

Lavoretto di Natale: pupazzo di neve pon pon

Lavoretti di Natale altro pupazzo di neve, questa volta realizzato con i pon pon
Questo è lo schema su carta
Ho utilizzato due dischetti di cartone per realizzare il corpo e due più piccoli per la testa.
OvettoK, che ha sempre bisogno di allenare la manualità, soprattutto quando si tratta di motricità fine ha realizzato il ponpon corpo, più grande, che richiedeva più lavoro.
Quando il buco ha cominciato a ridursi ha utilizzato una graffetta, così l'esercizio è diventato più minuzioso.

Infine ho unito con i fili i due pon pon, i cioccopupetti hanno messo la sciarpa, gli occhi fatti con i bottoni e un naso carotina di carta. Il cappellino è un cono con in punta l'ovatta, ripiegato in avanti.
Qui ci sono altri lavoretti che abbiamo fatto:

lunedì 2 dicembre 2013

Calendario dell'Avvento 2013

E anche quest'anno facciamo il calendario dell'avvento, se volete vedere quelli passati dal 2005 al 2010  e quello del 2011.
Questo è lo stesso dell'anno scorso, ma in aggiunta ci sono delle stelline di polistirolo che i cioccopupetti hanno riempito di porporina rossa. La novità sono i bigliettini che troveranno dentro i conetti con le indicazioni di oggettini da realizzare e mettere alla base dell'albero, alternati a giochini e dolcetti.
Ecco le fasi di addobbo del calendario
 I cioccopupetti che legano i conetti e le stelline

Qui ci sono altri lavoretti che abbiamo fatto:

lunedì 25 novembre 2013

CioccolaTò 2013

Per il terzo anno siamo andati a CioccolaTò che, quest'anno, si è svolto nella stagione fredda a differenza delle edizioni passate che erano in primavera. Direi che è stato anche meglio, il freddo aumenta la voglia di cioccolato (che a dire il vero qui non scarseggia mai), abbiamo anche imbroccato una bella giornata, a metà mattinata è uscito il sole che ha scaldato l'aria. Appena arrivati in Piazza San Carlo ci siamo recati al laboratorio che avevo precedentemente prenotato, dove gentilmente mi hanno avvisata che... i nominativi non c'erano... aaaahhhhhh le facce dei cioccopupetti dicevano tutto, sconforto, delusione, rabbia.... per fortuna ci sono state delle defaillance e hanno fatto partecipare anche loro (pfiu scampato pericolo).
 In effetti i bambini erano pochini, comunque si sono preparati e dopo una breve spiegazione
 si sono messi all'opera, impastando, appiattendo e facendo le formine con la pasta frolla
A fine attività merenda a base di biscotti e cioccolata per tutti.
Poi abbiamo girato tutti gli stand, assaggiato la panna della centrale del latte di Torino, bevuto cioccolata calda e mangiato crepes alla nutella. Il profumo della cioccolata si sentiva per tutta la piazza. Io la passione per il cioccolato ce l'ho nel DNA e l'ho trasmessa anche ai cioccopupetti, adoro quella fondente, anche se non disdegno quella al latte, mi piace quella con le nocciole o le mandorle, la spalmabile della Novi è uno spettacolo e quella in tazza dell'Eraclea è sublime, i migliori cioccolatini: i gianduiotti, da piccola andavo con mio papà a comprare dei dolcetti per mia nonna, pezzettini di arancia ricoperti di cioccolata fondente, ho la fontana di cioccolata (che abbiamo usato per il compleanno di OvettoK). Agli stand poi c'era di tutto di più, il top... le palline di cioccolato in vari tipo di gusti, con vari tipi di ripieno... gnam!!!
Dopo i pupi hanno giocato con le bolle giganti che una ragazza faceva proprio dietro la statua e ci siamo fatti una bella passeggiata per le vie del centro.
Ancora una tappa a raccogliere foglie rosse nei giardini di corso San Maurizio e poi alle 16 altro appuntamento... 

domenica 24 novembre 2013

Fantastici rifugi di stoffa - Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Approfittando di un buono sconto offerto da Kids Art Tourism, domenica 24 novembre, abbiamo partecipato ad un'attività della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

E' stata un'occasione per vivere gli spazi dell'arte contemporanea in modo giocoso, i bambini sono stati accolti nell'ingresso dove hanno spiegato cos'era il luogo in cui si trovavano, poi sono stati accompagnati a vedere la mostra "Soft Pictures", in particolare due opere d'arte:
la prima di Piotr-Uklanski ricordava ai bimbi delle piccole tane, OvettoK ha suggerito un alveare,
la seconda di Andrea Zittel era un tappeto che sembrava la visione dall'alto di un appartamento.
Poi siamo stati portati in aula didattica dove abbiamo fatto un laboratorio pensato per favorire il dialogo tra adulto e bambino, per un approccio piacevole e ludico con l’arte contemporanea, hanno realizzato la loro casetta: "Fantastici rifugi di stoffa: case mobili, tende e capanne"
Ci hanno consegnato una grande tela, OvettoK e CioccoPapà ne hanno decorato una parte, realizzando un castello, Gianduiotta ed io abbiamo decorato la parte opposta realizzando la casa dei sogni.
Forbici, fili, scampoli di stoffa, bottoni, colori, nastrini e mollette sono stati gli strumenti per costruire i rifugi della propria fantasia.
Per vedere il lavoretto finito lo abbiamo posizionato su un tavolo ed ecco il castello di OvettoK
e la casa dei sogni di Gianduiotta.
Momento di gioco a cui non hanno saputo resistere. A casa ha ultimato il lavoro con l'aiuto di CioccoNonna.
Inoltre sono state bravissime le ragazze che hanno gestito l'attività, quando Gianduiotta ha deciso di voler cucire tutto l'anno aiutata loro, io non so cucire nemmeno un bottone!!!

lunedì 4 novembre 2013

Grafia: valutare la situazione scrittura

OvettoK è al secondo anno di scuola primaria, è un anticipatario, dopo la preparazione alla scuola primaria (qui) e un anno di scuola  e di scrittura in corsivo, ho fatto il punto della situazione, per poter stabilire un piano di intervento appropriato.
Essendo un'insegnante la mia valutazione non sarà "mammesca", sarà invece di tipo tecnico, insegno italiano e le materie espressive (arte e immagine, suono e musica, motoria) quindi per passione e per necessità mi sono specializzata in questi settori.
Ho dovuto considerare l'età scolastica classe seconda scuola primaria, l'età anagrafica 6 anni, la frattura del radio del braccio destro, avvenuta a fine giugno di quest'anno.
Schema corporeo buono
Motricità globale discretamente organizzata, coordinazione strutturata e capacità oculo manuali adeguate, lateralità crociata (dominanza occhio sinistro / mano destra / piede destro)
Organizzazione prassica discretamente adeguata
Organizzazione spaziale e temporale buone
Abilità visuo-percettive buone
Motricità settoriale controllo segmentario, lieve difficoltà nel singolarizzare i movimenti delle dita, lenti e poco fluidi, le prese sono statiche e leggermente ipotoniche, ma funzionali
Scrittura OvettoK utilizza la scrittura in corsivo in modo non ancora automatizzato, con lentezza esecutiva e affaticabilità, immaturità del tratto grafico, scarsa fluidità, irregolarità nella costruzione delle lettere e nei collegamenti tra grafemi.
Dati i risultati ho preparato un programma che mira a tre obiettivi di motricità fine:
- capacità di prensione trigitale
- fliudità nei movimenti delle dita
- controllo del gesto grafico nella scrittura in corsivo
ripartono (anche se in realtà non sono mai finite) le attività di Homeschooling - mani occupate.

sabato 2 novembre 2013

Pancakes con la nutella

Le ho fatte diverse volte, le ho anche già postate qui e qui, ma ogni tanto modifico la ricetta.... e poi come si fa a non far vedere come sono gnammose!!??!!
Ingredienti
1 uovo
200 ml di latte
8 g di lievito per dolci
140 g di farina
2 g di sale
20 g di zucchero
30 g di burro

Lavorare latte e uovo in un contenitore e in un altro farina, lievito, zucchero e sale, unire il tutto, aggiungere il burro liquido mettere in frigo e lasciar riposale. Io lo faccio la sera e cucino la mattina in padella antiaderente con un pò di burro (solo x la prima). Questa volta le ho preparate per la merenda del pomeriggio ed ognuno si è scelto la sua variante:
Nutellosa per OvettoK, nutella a sciroppo d'acero per Gianduiotta, sciroppo d'acero e marmellata di fragole per me.

giovedì 24 ottobre 2013

Lavoretti per Hallowen

Questa è una raccolta dei lavoretti che hanno fatto i cioccopupetti (cliccare per la spiegazione di come lo abbiamo eseguito). Tutti i lavoretti sono stati realizzati da loro, io non ho ritoccato nulla, perchè penso che la creatività, le produzioni dei bimbi non vadano corretti, sono belli proprio perchè loro in tutto e per tutto, anzi le imprecisioni rendono l'opera originale e anche più bella. E' importante per loro l'accettazione di ogni espressività, la creazione è determinazione della personalità e quindi va rispettata.Il momento più bello èv edere  la gioia sui loro visi quando soddisfatti mostrano il prodotto finito ed io dico loro: "Ti sei impegnato tanto e hai creato  proprio un bellissimo (fantasmino, piuttosto che disegno ecc) lavoro".
zucca realizzata con un barattolo di conserva di pomodori, tempera, carta igienica e carta crespa
zucca realizzata con un flacone di shampoo, carta igienica, tempera, spugne per i piatti, cartoncino, 
lanterna realizzata con barattolo di vetro, cartoncino, lumino
zucche intagliate ed accese.

domenica 20 ottobre 2013

Gioiadarte

Quanto mi piacciono i musei!!!! Sono fortemente convinta che i bambini vadano indirizzati "all'uso" del museo, di tutti i tipi di musei, per ora noi ci stiamo dedicando a quelli d'arte antica e moderna, ma ben presto cominceremo ad esplorare anche quelli storici, scientifici.
Sono stata invitata a partecipare sabato 19 ottobre all'open day dedicato alle mamme blogger per far conoscere la collezione d’arte della Pinacoteca Agnelli, sperimentare le attività educative rivolte ai bambini, scoprire l’architettura di Renzo Piano e gustare insieme la merenda.
Conoscevo già la pinacoteca perchè ho portato in visita una classe quinta qualche anno fa, mi aveva colpito come la guida era riuscita ad appassionare dei ragazzi di 10 anni ai dipinti del Canaletto, ai fiori di Matisse e al blu di Picasso, anche se il laboratorio effettuato era tarato un pò basso per loro, ne erano comunque usciti entusiasti.
C'ero andata con la famiglia quando avevano proposto il Christmas Carolling with kids.
Ci sono tornata per rivedere alcuni quadri, per il laboratorio dedicato ai bambini e per conoscere qualche mamma...
 Un particolare del quadro che mi è piaciuto di più, i fiori di Matisse

Il grande foglio che rappresenta Torino, la Mole Antonelliana e le Alpi con tante case realizzate dai bambini durante il laboratorio
La casa bucata, perchè ha tanti buchi e la casa appuntita perchè ha tante punte. Dopo abbiamo fatto una buonissima merenda, con tantissimo cibo e bevande.
Alla fine ci hanno dato un sacchetto con vari gadget, dentro c'era anche un libro in cui il protagonista Vesper guida i bambini alla scoperta delle opere d'arte e vi sono pagine in cui diventano loro gli artisti (appena finiscono i loro capolavori farò un post anche su questo).
Nel sacchetto c'era anche un giochino di Natura&co u negozio di giochi educativi presente all'interno di 8gallery.
 divertentissimo... l'ho provato anche io... da rimanere senza fiato.
C'erano tante mamme blogger qualcuna più nota, qualcuna meno, in tre di Torino e le altre di Milano, molte si conoscevano già e sono subito entrate in confidenza, io sono rimasta un pò in disparte, non credo che sapessero chi sono, ma alcune di loro si sono avvicinate e presentate, questo mi ha fatto molto piacere. 

lunedì 14 ottobre 2013

FaMu alla Gam di Torino

Qualche tempo fa, durante la mia costante ricerca di attività da proporre ai cioccopupetti, mi imbatto nel sito FAMu   e leggo:
-Sognavamo una giornata speciale in cui i genitori si potessero incontrare con i loro bambini. Incontrare in un luogo inusuale e speciale. Che può essere magico, sorprendente, entusiasmante, divertente. Un luogo in cui i bambini si sentono importanti; in cui gli adulti riscoprono il piacere di stare in compagnia dei loro bambini e di imparare insieme a loro. 
Questo luogo è il MUSEO. Questa giornata è la Giornata Nazionale delle Famiglie @l Museo.
Il 13 ottobre 2013 il sogno diventerà realtà. Aiutaci a rendere questo giorno indimenticabile
PARTECIPA!-
Bellissimo, quale occasione migliore per scoprire uno dei tanti musei di Torino!!??
Quando ero piccola i miei genitori mi hanno portata molto in giro, soprattutto in Italia, ed in ogni regione, in ogni città si andava anche per musei, siti archeologici, chiese e monumenti. Ho continuato da grande come insegnante (a Torino li ho visti praticamente tutti) e poi con fidanzato prima e marito dopo, al seguito. Ho cercato di trasmettere la passione per la conoscenza e la cultura, la storia e le scienze anche ai cioccopupetti. Quindi la FAMu fa sicuramente per noi. Ma quale museo scegliere che vada bene per l'età, gli interessi attuali... poi la scelta è ricaduta sulla GAM, come insegnante ci ho portato tante classi, mi sono appassionata a tante opere d'arte, ho amato alcuni laboratori didattici ed ho storto il naso per alcune scelte non molto coinvolgenti per i bambini.
Bene oggi tutta la famiglia è salita in auto alla volta del museo.
Ci ha accolti una guida esperta, capace di relazionarsi con i bambini, pronta ad attirare la loro attenzione e a stimolarne la curiosità.
Il percorso era incentrato nella galleria Etica, il laboratorio aveva come titolo "Segni di guerra e di pace"hanno visto diverse opere moderne e contemporanee raffiguranti guerra e sensazioni che reca la guerra. 
Poi questo
Di Nicola De Maria - Regno dei fiori musicale. Universo senza bombe, mentre i bambini guardavano esterrefatti si è stampata in mente l'immagine dei pennelli che colpendo la batteria producevano schizzi di colore e note musicali.
Alcune opere hanno dato spunti per una riflessione su come alcune azioni umane possano portare alle atrocità della guerra.
Nella sala didattica i cioccopupetti, utilizzando giornali, fotografie e manifesti da reinterpretare Hanno creato stratificazioni a parete, personalizzate attraverso strappi (anche liberatori direi), colori con valenze simboliche e segni grafico-pittorici.


 per poi realizzare la loro personale opera d'arte "Segni di pace e di guerra"

Questo il prodotto di OvettoK che ha cercato colore, vita, amore, pace ed un cerotto come segno di guerra.
Questo quello di Gianduiotta che ha rappresentato la pace con i colori, le lettere, le mani e la guerra con un bambino che piange ed una valigetta del pronto soccorso.
 Bravi a coloro che l'hanno pensata e bravi ai musei che hanno aderito.

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